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Evento Sabato 13 Marzo: PANDEMIA COVID DA UNA PROSPETTIVA ANTISPECISTA ED ECOLOGISTA [ITA/ENG]

ITA: (lista materiali in fondo)

Sabato 13 Marzo in Villa Vegan Squat (Via litta Modignani 66, Affori FN, Milano) attraverso la proiezione di video e la lettura di alcuni testi si discuterà di come lo sfruttamento animale e della Terra è fortemente connesso alla pandemia di Covid-19.

La discussione toccherà tre punti fondamentali: l’origine del virus, la sua diffusione e la “soluzione” che il sistema capitalista vende per un problema che esso stesso ha generato.

È ormai opinione condivisa che il covid-19 si sia originato da un salto di specie (zoonosi), ovvero il passaggio di un virus da una specie animale a un’altra. Le zoonosi sono diventate negli ultimi decenni sempre più frequenti (basta pensare a Ebola, influenza suina, mucca pazza, influenza aviaria etc…), ciò è dovuto alla sempre maggiore vicinanza e concentrazione di esseri umani e altre specie. Questa vicinanza è dovuta al rapporto di sfruttamento che l’essere umano civilizzato ha instaurato con la vita selvaggia: colonizzazione e stravolgimento degli ecosistemi, mercificazione di altri animali selvatici, allevamenti intensivi, traffici di corpi tra continenti sono tutti elementi di questo mondo distopico in cui lo sfruttamento ha un forte sapore specista.

La veloce diffusione del virus più che alla sua alta soglia di contagio è dovuta alla grande concentrazione di corpi che la produzione e il consumo richiedono, che sia negli allevamenti intensivi o sui posti di lavoro o ancora nelle grandi città che non si fermano mai. Nella situazione attuale tutto è sacrificabile per la salvaguardia del sistema, tutto a parte la produzione; e se la vita di miliardi di esseri umani può essere ridotta in modo sempre più esplicito al binomio lavoro-consumo cosa conta l’esistenza di milioni di visoni che sarebbero stati comunque sacrificati per produrre il cappotto di qualche ricco pezzo di merda? In Danimarca in seguito all’emergere di una nuova forma di corona virus negli allevamenti di visoni, 17 milioni di individu* sono stat* sterminat*. Non è la prima volta che l’uccisione di massa di milioni di animali non umani avviene per prevenire la diffusione di un virus; ogni volta infatti la notizia fa il giro dei media ma le preoccupazioni sono per la salute umana e per i danni economici che le aziende subiscono.

All’interno dello scenario della paura dell’ultimo anno, tutte le speranze di superamento di questa emergenza sono state riposte nella formulazione di un vaccino. Inutile sottolineare che anche risolvendo questa pandemia, l’origine di questo fenomeno è sistemico.  La produzione di un vaccino oltre che a portare lauti profitti alle aziende che lo produrranno ha dato l’occasione alle autorità scientifiche di legittimare la sperimentazione animale. Alcuni noti vivisettori non hanno infatti perso tempo e hanno approfittato della situazione per parlare di come queste pratiche siano un sacrificio necessario. Viene solo da chiedere, necessario a chi? Necessario per cosa?

Appuntamento Sabato 13 Marzo, alle 15, in Villa Vegan Squat, via Litta Modignani, 66 (Affori FN).

Materiali da leggere:

  1. Daje all’untore; tra eliminazione, pulizia e disinfezione di samsa, pubblicato su Ruggiti (pag. 10).

Video che verranno proiettati:

  1. Video “La prossima pandemia potrebbe venire dai nostri allevamenti” (ENG con SUB ITA)
  2. Video “Ogni pandemia comincia come un mistero. David Quammen” (ENG con SUB ITA)
  3. Video “Danimarca: la strage di visoni per evitare la trasmissione del covid-19
  4. Video “Coronavirus: in Danimarca uccideranno tutti i visoni, sono 17 milioni” (ATTENZIONE: contenuti forti)

ENG: (list of materials at the bottom)

Saturday, March 13 at Villa Vegan Squat (Via litta Modignani 66, Affori FN, Milan) through the screening of videos and the reading of some texts we will discuss how the exploitation of animals and the Earth is strongly connected to the Covid-19 pandemic.

The discussion will touch on three key points: the origin of the virus, its spread and the “solution” that the capitalist system sells for a problem that it itself has generated.

It is now widely accepted that covid-19 originated from a species jump (zoonosis), that is the passage of a virus from one animal species to another. Zoonoses have become increasingly frequent in recent decades (just think of Ebola, swine flu, mad cow, bird flu etc. …), this is due to the increasing proximity and concentration of humans and other species. This proximity is due to the exploitative relationship that the civilized human being has established with wild life: colonization and disruption of ecosystems, commodification of other wild animals, intensive farming, trafficking of bodies between continents are all elements of this dystopian world where exploitation has a strong specist flavor.

The rapid spread of the virus, more than its high level of infection, is due to the wide concentration of bodies that production and consumption require, whether it be on intensive farms or in the workplace or even in large cities that never stop. In the current situation everything is expendable for the preservation of the system, everything except the production; and if the life of billions of human beings can be reduced more and more explicitly to the binomial work-consumption, what importance does have the existence of millions of minks that would have been sacrificed anyway to produce the coat of some rich piece of shit? In Denmark, following the emergence of a new form of corona virus, on mink farms, 17 million individuals were exterminated. It is not the first time that the mass killing of millions of non human animals takes place to prevent the spread of a virus; every time in fact the news makes the rounds of the media but the concerns are for human health and for the economic damage that companies suffer.

Within the scenario of fear of the last year, all hopes of overcoming this emergency have been placed in the formulation of a vaccine. Pointless to say, even if this pandemic is resolved, the origin of this phenomenon is systemic.  The production of a vaccine as well as bringing huge profits to the companies that will produce it, has given the opportunity to scientific authorities to legitimize animal testing. Some well-known vivisectors have taken advantage of the situation to talk about how these practices are a necessary sacrifice. One can only ask, necessary for whom? Necessary for what?

Appointment Saturday, March 13th, at 3 pm, in Villa Vegan Squat, via Litta Modignani, 66 (Affori FN).

Materials to be read:

  1. Daje all’untore; tra eliminazione, pulizia e disinfezione by samsa, published on Ruggiti (page 10).

Videos that are going to be screened:


CASTELLANO (lista de materiales abajo)

EVENTO Sábado 13 de Marzo a las 15h: LA PANDEMIA COVID DESDE UNA PERSPECTIVA ANTIESPECISTA Y ECOLOGISTA

El sábado 13 de Marzo en Villa Vegan (via litta Modignani 66, Affori FN, Milán), a través de la proyección de vídeos y la lectura de algunos textos se debatirá sobre cómo la explotación animal y de la tierra está fuertemente conectada a la pandemia del covid-19.
El debate tocará tres puntos fundamentales: el origen del virus, su difusión y la “solución” que el sistema capitalista vende para un problema que él mismo ha generado.

Es ya una opinión compartida que el covid-19 fuera originado por un salto de especie (zoonosis), por la transmisión del virus de una especie animal a otra. Las zoonosis han sido cada vez más frecuentes en los últimos decenios (basta pensar en el ébola, la gripe porcina, las vacas locas, la gripe aviar…), cosa que es debida a la siempre creciente cercanía y concentración de seres humanos y otras especies. Esta cercanía se debe a la relación de explotación que el ser humano ha instaurado con la vida salvaje: colonización y alteración de los ecosistemas, mercantilización de otros animales salvajes, ganadería intensiva, tráfico de cuerpos entre continentes son todos los elementos de este mundo distópico en el cual la explotación tiene un sabor especista.

La rápida difusión del virus, más que a su alto umbral de contagio, se debe a la gran concentración de cuerpos que la producción y el consumo requieren, sea en la ganadería intensiva o en los puestos de trabajo o también en las grandes ciudades que nunca paran. En la situación actual todo es sacrificable para la salvaguarda del sistema, todo excepto la producción; y si la vida de millares de seres humanos puede ser reducida, de modo cada vez más explícito, al binomio trabajo-consumo, ¿qué cuenta la existencia de millones de visones que habrían sido igualmente sacrificados para producir el abrigo de algún rico trozo de mierda? En Dinamarca, tras la aparición de una nueva forma de coronavirus en un criadero de visones, 17 millones de individuxs han sido exterminadxs. No es la primera vez que el asesinato en masa de millones de animales no humanos se produce para prevenir la difusión de un virus, y cada vez que la noticia recorre los medios las preocupaciones son por la salud humana y los daños económicos que sufren las empresas.

En el escenario del miedo del año pasado, todas las esperanzas de superación de esta emergencia se han respondido con la formulación de una vacuna. Inútil subrayar que, aún resolviendo esta pandemia, el origen de este fenómeno es sistémico. La producción de una vacuna, además de aportar grandes beneficios a las empresas que los producirán, ha dado la ocasión a las autoridades científicas de legitimizar la experimentación animal. Algunos conocidos vivisectores no han perdido tiempo y han aprovechado la situación para hablar de cómo estas prácticas son un sacrificio necesario. Pero nos preguntamos… ¿necesario a quién? ¿Necesario para qué?

El evento tendrá lugar el sábado 13 de Marzo, a las 15h, en Villa Vegan Squat, via Litta Modignani, 66. (Affori FN)

MATERIALES PARA LEER:

“Le pandemie e il complesso di autorità della civilizzazione” di LibeЯRats. (https://pipistrelle.noblogs.org/post/2021/02/09/libeяrats-le-pandemie-e-il-complesso-di-autorita-della-civilizzazione-ita-eng/)

“Daje all’untore; tra eliminazione, pulizia e disinfezione” di samsa, (https://pipistrelle.noblogs.org/post/2021/02/09/libeяrats-le-pandemie-e-il-complesso-di-autorita-della-civilizzazione-ita-eng/ ) pag. 10.

Videos que se proyectarán:

vídeo 1. “La prossima pandemia potrebbe venire dai nostri allevamenti” (ENG con SUB ITA) https://www.youtube.com/watch?v=hwuujiHvduc

vídeo 2. “Ogni pandemia comincia come un mistero. David Quammen” (ENG con SUB ITA) https://www.youtube.com/watch?v=rI11hHOya34

vídeo 3. “Danimarca: la strage di visoni per evitare la trasmissione del covid-19″ (ITA) https://www.youtube.com/watch?v=KkCuruqHnj4

vídeo 4. “Coronavirus: in Danimarca uccideranno tutti i visoni, sono 17 milioni” (ITA) (ATENCIÓN: CONTENIDOS FUERTES) https://www.youtube.com/watch?v=wySSz_Vy2OQ