Abbiamo deciso di tenere la presentazione del 27 Marzo nonostante il passaggio della regione Lombardia a zona rossa, non per indifferenza rispetto alla situazione di diffusione del virus ma per rimanere coerenti alla modalità che fino ad ora abbiamo messo in campo rispetto al rischio del contagio. Pensiamo che i momenti di confronto dal vivo e di socialità siano fondamentali nelle nostre vite e continueremo ad affrontare le diverse necessità rispetto alla gestione del rischio tramite relazioni di cura e ascolto reciproche, senza delegare niente alle istituzioni.
ITA: (lista materiali in fondo)
RESISTENZA ANIMALE, COME ESSERE SOLIDALI? DISCUSSIONE SULLE PRATICHE DELL’ANTISPECISMO E DELL’ECOLOGISMO RADICALE
Sabato 27 Marzo ore 15 in Villa Vegan Squat (Via litta Modignani 66, Affori FN, Milano) verranno proiettati due video che documentano le esperienze di animali non umani che si sono ribellati allo sfruttamento delle istituzioni capitaliste umane. In particolare nel documentario “Vacche ribelli” si racconta di come un gruppo di mucche sia riuscito a evitare la cattura per anni e di come in faccia alle previsione degli “esperti” siano riuscite a vivere in autonomia.
La decisione di proiettare questi video deriva dal desiderio di dare spazio alla voce degli animali sfruttati, spesso definiti erroneamente come “senza voce”, e di approcciarsi al tema della Liberazione Animale lasciando il paternalismo nel cassetto. Essendo consapevoli del fatto che ogni essere vivente desidera la libertà vogliamo discutere di come portare solidarietà a livello simbolico e pratico agli animali non umani imprigionatx o sfruttatx, senza cadere in una rappresentazione di essi come di vittime, esseri muti o privi di agency.
Andremo quindi a discutere della pratica del mangiare cibo vegano, comune a moltx antispecistx, per analizzarne il valore in quanto scelta politica, in contrapposizione con il veganesimo mainstream che non entra in conflitto con il sistema capitalista, responsabile della sistematizzazione e industrializzazione dello sfruttamento a prescindere dalla specie. Quest’ultimo anzi sostiene il capitalismo in vari modi, economicamente tramite la creazione di un nuovo mercato di prodotti “vegan” e ideologicamente diffondendo l’idea che la dieta “plant based” sia un invenzione della società moderna occidentale e quindi suggerendone una certa superiorità morale. Ciò invisibilizza le esperienze di persone vegane nere, indigene, razzializzate e rende questa pratica un’esclusiva di una minoranza particolarmente privilegiata (bianca, occidentale, ricca etc…).
Porteremo come spunto per la discussione una riflessione su due strategie di lotta messe in atto nella storia del movimento per la Liberazione Animale: le campagne di pressione e l’azione diretta. In molte occasioni il danno maggiore alle industrie dello sfruttamento animale è stato arrecato dalla combinazione di queste due strategie.
Appuntamento Sabato 27 Marzo, alle 15, in Villa Vegan Squat, via Litta Modignani, 66 (Affori FN).
Materiali da leggere:
1. A fianco di chi si ribella. Per una visione intersezionale e non paternalista della Liberazione Animale. Articolo di Stefania Cappellini, Luigia Marturano, Marco Reggio. Pubblicato su Liberazione Animale.
2. (Per approfondimento): Quando i maiali fanno la rivoluzione.
3. Veganesimo da una prospettiva nichilista e anticivilizzazione
4. (Per approfondimento): Ci rifiutiamo di essere invisibili: potere vegano nero e marrone
5. Estratto di “Liberazione Animale con ogni mezzo” da pag. 1 a pag. 7 (Consigliato tutto l’opuscolo per approfondimento)
Video che verranno proiettati:
1. Documentario: Vacche Ribelli
2. Documentario: Animali R-esistenti
We decided to hold the presentation on March 27 despite the passage of the region Lombardy to a red zone, not out of indifference to the situation of the spread of the virus, but to remain consistent with the mode that until now we have put in place regarding the risk of contagion. We think that moments of live confrontation and sociability are fundamental in our lives and we will continue to address the different needs regarding risk management through relationships of mutual care and listening, without delegating anything to the institutions.
ENG: (list of materials at the bottom)
ANIMAL RESISTANCE, HOW TO BE IN SOLIDARITY? DISCUSSION ON THE PRACTICES OF ANTI-SPECISM AND RADICAL ECOLOGY
Saturday, March 27, h.15 in Villa Vegan Squat (Via litta Modignani 66, Affori FN, Milan) two videos documenting the experiences of non-human animals that have rebelled against the exploitation of human capitalist institutions are going to be screened. In particular, the documentary “Rebel Cows” tells of how a group of cows managed to avoid capture for years and how in the face of the predictions of the “experts” have managed to live independently.
The decision to screen these videos stems from the desire to give space to the voice of exploited animals, often wrongly defined as “voiceless”, and to approach the theme of Animal Liberation leaving paternalism behind. Being aware of the fact that every living being desires freedom we want to discuss how to bring solidarity on a symbolic and practical level to non-human animals imprisoned or exploited, without falling into a representation of them as victims, mute or beings without agency.
We will then discuss the practice of eating vegan food, common to many anti-speciesist people, to analyze its value as a political choice, in opposition to mainstream veganism that does not conflict with the capitalist system, responsible for the systematization and industrialization of exploitation regardless of species. On the contrary, the latter supports capitalism in various ways, economically through the creation of a new market for “vegan” products and ideologically by spreading the idea that the plant-based diet is an invention of modern Western society and thus suggesting a certain moral superiority. This invisibilizes the experiences of black, indigenous, racialized vegan people and makes this practice exclusive to a particularly privileged minority (white, western, rich etc…).
We will bring as a starting point for discussion a reflection on two strategies of struggle implemented in the history of the Animal Liberation movement: pressure campaigns and direct action. On many occasions the greatest damage to the animal exploitation industries has been done by the combination of these two strategies.
Appointment Saturday, March 27th, at 3 pm, in Villa Vegan Squat, via Litta Modignani, 66 (Affori FN).
Materials to be read:
1. Standing with those who rebel. For an intersectional and non-paternalistic view on Animal Liberation. Article by Stefania Cappellini, Luigia Marturano, Marco Reggio. Published on Animal Liberation. [ENG version missing]
2. (For in-depth analysis) When pigs make the revolution. [ENG version missing]
3. Veganism From A Nihilist and Anti-Civilization Perspective
4. (For in-depth analysis) We refuse to be invisible: Black and Brown Vegan Power
5. “Animal Liberation by Any Means” [ENG version missing]
Videos that are going to be screened:
1. Documentary: Rebel Cows
2. Documentary: Resistant Animals