Categorie
General Materiale News

Ai nostri amici di XR [ITA/ENG]

Tratto dal sito di earthfirst UK

Link originale: https://www.earthfirst.uk/rebel-rebel/

[ENG BELOW]

Negli ultimi anni c’è stata un’esplosione di attività nel movimento per il clima nel Regno Unito. È stimolante vedere così tante persone decise ad agire sul cambiamento climatico e impegnate a difendere ferocemente la natura. Extinction Rebellion (XR), in particolare ha coinvolto migliaia di nuove persone, ha modificato l’opinione pubblica e ha riacceso il movimento. Anche all’interno di XR si è creato un movimento entusiasmante, che ha preso sempre più di mira coloro che, all’interno dei media aziendali e delle industrie fossili, causano il problema, piuttosto che limitarsi a creare disordini pubblici.

 

Ma sembra che alcune importanti lezioni del passato siano state dimenticate. Sappiamo che alcuni di voi stanno già pensando e parlando di queste cose e ci auguriamo che quanto abbiamo scritto venga recepito nel modo in cui è inteso, ovvero come alcune riflessioni ponderate da parte di amici critici:

 

Non siamo pedine di un culto della personalità.

Il cambiamento climatico è urgente e dobbiamo agire subito, ma dobbiamo anche agire a lungo termine. Trattare le persone come usa e getta – farsi arrestare per il gusto di farsi arrestare – e ignorare le minacce di burnout significa che le persone abbandoneranno e si sentiranno scartate. Questo sta già accadendo. Vogliamo costruire un movimento inclusivo, diversificato e attento, che tratti tutti come persone preziose, non dimenticate una volta che hanno raggiunto il loro scopo in una strategia in cui hanno poca voce in capitolo. L’organizzazione non gerarchica significa partecipazione significativa per tutti, non leader non responsabili e gerarchie invisibili non affrontate.

 

FTP!

I poliziotti non sono vostri amici. La polizia difende gli individui e le istituzioni che stanno distruggendo i sistemi di supporto vitale del pianeta. Le prigioni e la polizia sono parte del problema, non la soluzione. Applicano un sistema ecocida e violento; difendono il diritto di degradare, inquinare, controllare e sfruttare gli esseri umani e la natura. Sono intrinsecamente razzisti e sessisti. Devono essere aboliti. Non sono sogni impossibili. Le femministe nere da tempo conducono la lotta per l’abolizione, e quando il movimento Black Lives Matter è esploso in tutto il mondo, improvvisamente si è parlato apertamente di abolizione della polizia e delle carceri nei media tradizionali.

 

È TUTTO legato alla politica

La politica non riguarda i politici e il parlamento, ma le persone che cercano di creare la società in cui credono. Il cambiamento climatico non è “al di là della politica”, l’azione sul cambiamento climatico è fondamentalmente politica. Questioni come la razza e la classe non sono fastidiosi ostacoli a un movimento più grande, ma sono essenziali per costruire un cambiamento efficace e duraturo. La dominazione degli esseri umani e la dominazione della natura sono intrinsecamente legate e non possiamo porre fine a una di esse mentre l’altra continua. La depoliticizzazione del cambiamento climatico non solo ignora il capitalismo e altre cause profonde, ma significa anche che la XR continuerà a essere dominata dagli “ambientalisti” della classe media bianca.

 

Diversità di tattiche

La disobbedienza civile è solo una delle tante tattiche, e non l’unico modo per agire. Non dovete mettervi nelle mani dello Stato. L’azione diretta ecologica consiste nel fare da sé, nell’attaccare chi distrugge la natura e nell’ispirare altri a seguirne l’esempio, non nel fare pressioni sul governo affinché agisca a vostro favore. Non si dovrebbe mai ricorrere alla violenza politica con leggerezza, ma il pacifismo dogmatico protegge lo Stato, i ricchi e i potenti. Le lotte storiche contro la schiavitù, il feudalesimo, il colonialismo, il patriarcato e il fascismo sono state tutte violente. Le sommosse, le rivolte e le ribellioni contro l’oppressione hanno il loro posto e dovrebbero essere celebrate, non vituperate. La predicazione della non-violenza ignora anche come l’idea stessa di “violenza” sia usata per reprimere e pacificare la resistenza, e porta all’auto-polizia e all’autoritarismo all’interno dei nostri movimenti. Una diversità di tattiche significa approcci diversi per lavorare insieme e rafforzarsi a vicenda. In questo modo possiamo costruire un cambiamento rivoluzionario.

 

Amore e rabbia

L’auto-riflessione e la discussione critica non sono lotte intestine e fazionalismo, ma è il modo per costruire movimenti forti e potenti che possano realizzare i cambiamenti senza precedenti che il cambiamento climatico richiede. Non stiamo scrivendo queste parole per mostrarci “più radicali di te” e sappiamo che ognuno attraversa il proprio percorso politico nella vita. Ma se qualcosa di ciò che abbiamo scritto vi riguarda, venite a parlare con noi e cerchiamo di capire come muoverci.

 

Siamo pronti. Invece di piangere per un pianeta che sta morendo, è ora di farsi avanti e combattere, per le persone e la natura, con amore e rabbia.

 

I vostri amici del collettivo di raccolta EarthFirst!


ENG:

In recent years there has been an explosion of activity in the climate movement in the UK. It’s inspiring to see so many determined to take action on climate change and committing themselves to fiercely defending nature. Extinction Rebellion (XR) in particular has brought in thousands of new people, shifted public opinion, and reignited a movement. There has also been exciting movement within XR, increasingly targeting those in the corporate media and fossil industries causing the problem rather than just creating public disruption.

But it seems that some important lessons from the past have been forgotten. We know some of you are thinking and talking about these things already and we hope what we’ve written is received as it is intended, as some considered reflections from critical friends:

 

We are not pawns for a personality cult

Climate Change is urgent, and we need to take action now, but we also need to be in it for the long haul in it for the long haul. Treating people as disposable – getting arrested for the sake of getting arrested – and ignoring the threats of burnout means people will drop out and feel discarded. This is already happening. We want to build an inclusive, diverse, caring movement that treats everyone as valuable, not forgotten once they have served their purpose in a strategy they have little say in. Non-hierachical organising means meaningful participation for all, not unaccountable leaders and unaddressed invisible hierarchies.

 

FTP!

Cops are not your friends. The police defend the individuals and institutions that are destroying the planet’s life support systems. Prisons and police are part of the problem, not the solution. They enforce a system that is ecocidal and violent in nature; they defend the right to degrade, pollute, control, and exploit humans and nature. They are inherently racist and sexist. They need to be abolished. These aren’t impossible dreams. Black feminists have long led the fight for abolition, and when the Black Lives Matter movement erupted around the world, suddenly people were openly discussing police and prison abolition in the mainstream media.

 

It’s ALL about politics

Politics isn’t about politicians and parliament, it’s about people trying to create the society they believe in. Climate change is not ‘beyond politics’, taking action on climate change is fundamentally political. Issues such as race and class aren’t annoying obstacles to a bigger movement, they are essential to building effective, enduring change. The domination of humans and the domination of nature are intrinsically linked, and we can’t end one while the other continues. De-politicisng climate change not only ignores capitalism and other root causes, it also means XR will continue to be dominated by white middle class ‘environmentalists’.

Diversity of tactics

Civil disobedience is just one of many tactics, and not the only way to take action. You don’t have to put yourselves in the hands of the state. Ecological direct action is about doing it yourself, attacking those destroying nature and inspiring others to follow suit, not lobbying government to act on your behalf. Political violence should never be resorted to lightly, but dogmatic pacificism protects the state, the rich and the powerful. Historical struggles against slavery, feudalism, colonialism, patriarchy and fascism all involved violence. Riots, revolts and rebellion against oppression have their place and should be celebrated not reviled. Preaching non-violence also ignores how the very idea of ‘violence’ is used to repress and pacify resistance, and leads to self-policing and authoritarianism within our movements. A diversity of tactics means different approaches to working together and reinforcing each other. In this way we can build towards revolutionary change.

 

Love and rage

Self-reflection and critical discussion isn’t infighting and factionalism, it’s how to build strong, powerful movements that can bring about the unprecedented changes climate change requires. We’re not writing these words to show ourselves as ‘more radical than thou’ and we know that everyone goes through their own political journey in life. But if any of what we’ve written speaks to you, come and talk to us, lets work out where we go next.

We’re ready. Instead of grieving for a dying planet, it’s time to step up and fight, for people and nature, with love and rage.

Your friends from the EarthFirst! gathering collective

Downloadable here: Rebel-rebel-1